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“SEI UN BOOMER”
Chi sono i Boomer
A molti genitori, o a persone che quotidianamente si trovano a contatto con i ragazzi, sarà probabilmente capitato di sentirsi chiamare “Boomer”. Questo termine, originariamente, si riferiva alle persone nate durante il periodo del boom economico, ovvero coloro che sono nati tra il 1946 ed il 1964. Negli anni recenti, la parola boomer ha assunto un significato più ampio, tanto che gli adolescenti hanno iniziato ad utilizzarlo per identificare i propri genitori, o gli adulti in generale, come persone goffe nell’utilizzo dei mezzi tecnologici o, semplicemente, come aventi un pensiero retrogrado.
Il linguaggio durante l’adolescenza
È molto comune che gli adolescenti comincino ad utilizzare un linguaggio che, a chi è ormai lontano dalla loro fase di sviluppo, può risultare incomprensibile. Questa modalità espressiva può essere vista come un tentativo di differenziarsi dai propri genitori, per cercare di crearsi una propria identità. È ormai noto, infatti, che l’adolescenza rappresenta un periodo di transizione tra l’infanzia e l’età adulta; per poter superare in maniera soddisfacente questa delicata fase della nostra vita, è sicuramente fondamentale andare a mettere in discussione chi, fino a poco tempo prima, potremmo aver idealizzato
Il ruolo degli adulti
Come adulti, ciò che possiamo fare è cercare di ricordare come è stata la nostra adolescenza che, nonostante sarà stata differente nella forma e nelle esperienze, sicuramente avrà avuto delle analogie con quella dei ragazzi di oggi. Ci basterebbe pensare, ad esempio, ai vari sentimenti di inadeguatezza, ai tentativi di ribellione o di rivendicazione della propria identità rispetto a quella dei più grandi. Questo ricordo, per quando possa essere flebile, una volta ritrovato potrà rappresentare per noi un ponte, che ci consentirà di capire che le parole di quel ragazzo non sono contro di noi, ma rappresentano la ricerca, che spesso dura tutta una vita, di diventare ciò che realmente è, ovvero una persona con delle proprie idee, emozioni e desideri. Una volta fatto ciò, il soprannome di Boomer potrà essere accolto da noi con affetto e con un sorriso.
Luca Menenti (Psicologo Montesacro) riceve tutti i giorni presso gli studi di Roma (zona Talenti-Montesacro e Prati) e Grottaferrata .